Eccomi in lieta vesta...
Eccomi adorna...
Come vittima all'ara.
Oh! almen potessi
Qual vittima cader dell'ara al piede!
O nuziali tede,
Aborrite cosi,cosi fatali,
Siate,ah! siate per me faci ferali.
Ardo una vampa, un foco
Tutta mi strugge.
Un refrigerio ai venti
Io chiedo invano.
Ove sei tu,Romeo?
In qual terra t'aggiri?
Dove, dove inviarti i miei sospiri?
Oh quante volte, oh! quante
Ti chiedo al Ciel piangendo!
Con quale ardor t'attendo,
E inganno il mio desir!
Raggio del tuo sembiante
Parmi brillar del giorno:
L'aura che spira intorno
Mi sembra un tuo sospir.